Il Consiglio comunale di Rogliano, nel corso della sua ultima riunione, ha affrontato temi centrali della vita amministrativa e comunitaria attraverso la discussione su aspetti propedeutici al bilancio di previsione e sulla emergenza Covid dei mesi scorsi. Si trattava di esaminare sia la gestione del dramma sanitario, sia gli effetti e le ripercussioni che ne scaturiscono sul fronte della crisi economica e del disagio sociale in via di aggravamento, sia le possibili soluzioni attraverso proposte e linee progettuali destinate a dare prospettive di ripresa alla nostra comunità.
A fronte di tutto questo, i due gruppi di minoranza si sono uniti contro il nemico comune identificato non già nei versanti problematici delle emergenze socioeconomiche sul tappeto, bensì in quello personalistico e funzionale identificato nella compagine amministrativa, dal canto suo, impegnatissima, come i fatti e gli atti dimostrano, a dare risposte concrete alle legittime istanze dei cittadini e alle loro sostenibili aspettative.
Dagli esponenti della minoranza non è stata avanzata alcuna proposta, una che sia una, da porre come motivo di dialogo operoso. Non una indicazione, che sia una. Non un suggerimento, che sia uno. Niente. Zero. Zero tagliato.
Invece di dare riscontro agli appelli continui rivolti alla mobilitazione delle energie più sensibili della società locale, così per come dovrebbe imporre una emergenza di questo tipo, paragonabile ad una vera e propria calamità, queste minoranze, così accomunate, hanno, invece, mostrato di perseguire la bieca logica del “tanto peggio, tanto meglio”, attente come sono a curare i loro intendimenti di potere e indifferenti come sono alle sorti della comunità.
Sui punti relativi agli adempimenti funzionali al bilancio, questi consiglieri, non hanno svolto alcun intervento, mentre sulla gestione dell’emergenza sanitaria si sono limitati unicamente ad accanirsi nel sostenere che niente di buono è stato fatto, senza nemmeno essere colti dalla sensibilità di tenere conto dei ricoveri ospedalieri, che, nel periodo più acuto dell’emergenza sanitaria, hanno privato l’amministrazione della quasi totalità dei suoi componenti.
Il gruppo di maggioranza “Roglianoditutti” denuncia ai cittadini questo atteggiamento, che nega un civile, democratico e costruttivo confronto e che rimarca incapacità propositiva con ogni limite nella interpretazione del ruolo politico-istituzionale del consigliere comunale, sia pure di minoranza.
La maggioranza andrà avanti per la sua strada, con l’impegno di rilanciare l’azione amministrativa verso nuovi obiettivi, nella consapevolezza che l’emergenza Covid segna uno spartiacque tra quello che è stato e quello che non potrà più essere.
Questa compagine affronterà questa fase storica con la coscienza di dovere battersi per la rinascita della nostra Città in un quadro di adeguamento dei suoi obiettivi programmatici. Formula un appello ai cittadini, alle energie più sensibili della comunità, affinché diano il loro contributo in direzione della rigenerazione della nostra società e affinché si stringano sempre più attorno alla sua azione che si rivolgerà, sempre più instancabilmente, verso quegli obiettivi che le sono già ben chiari e che dovranno avere ricadute virtuose tali da dare a Rogliano nuove prospettive per il futuro.
“Roglianoditutti”