CALCIO / Rogliano, chiacchierata sul Campionato Dilettanti di Seconda Categoria
Il DPCM del 3 novembre 2020 ha previsto dal 6 novembre al 3 dicembre la zona rossa per la Regione Calabria. Sono state emanate restrizioni importanti e, tra le altre,sono state sospese tutte le competizioni sportive tranne quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e dal CIP (Comitato Italiano Paraolimpico). Di conseguenza, è stato deciso lo stop anche per il Campionato di Seconda Categoria Girone B-Cosenza, a cui partecipa l'ASD Atletico Rogliano 2018, l'unica squadra cittadina di un Campionato Dilettanti.
Prima dello stop, i rossoneri roglianesi erano partiti alla grande, imponendosi per 0-2, a Cosenza, contro il Komunicando Ikst. Ma, nella seconda partita stagionale, sono stati sconfitti in casa per 1-4 contro l'Atletico San Lucido.
In questi giorni, il Consiglio Direttivo della LND (Lega Nazionale Dilettanti) ha preso delle decisioni per la prosecuzione e completamento della stagione sportiva. Essa, prevedendo la possibilità di poter riprendere le attività appena dopo il termine di efficacia del DPCM del 3 novembre, ha ipotizzato la ripresa degli allenamenti a partire dal 4 dicembre, per un periodo (le due settimane successive) che possa garantire una idonea ripresa tecnico/fisica. Spazio poi ai recuperi delle gare non disputate e, infine, alla ripresa dei Campionati stessi. Ipotizzando lo scenario migliore, restrizioni permettendo, la LND intravede nello svolgimento completo dei calendari, con gare di andata e ritorno e annullamento di play-off e play-out (ad eccezione dei Comitati Regionali che hanno modificato il format), la conclusione ottimale della stagione sportiva, anche prevedendone l'estensione oltre il 30 giugno. E' ovvio che ogni scenario appare subordinato all'evolversi dell'attuale pandemia.
Ricordiamo, infine, che al Campionato di Seconda Categoria Girone B-Cosenza partecipano 13 squadre e, a rappresentare la Valle del Savuto, oltre all'Atletico Rogliano 2018, ci sono anche Parenti e Nuova Indomita Colosimi.
Giuseppe Pizzuti, docente