Il Comune di Marzi colpito da un grave lutto
Una notizia che trasuda di tristezza da ogni angolazione possibile. La prematura scomparsa del professor Dario Cozza, arrivata come un fulmine a ciel sereno sulla comunità di Marzi, ha inondato con una ventata di dispiacere ogni stradina del piccolo borgo del Savuto. Un “soffio” gelido, metaforicamente parlando, che blocca letteralmente il respiro di una valle intera. Uomo di cultura, filosofo, consigliere comunale, di una gentilezza disarmante, autentico, questo era Dario Cozza. Era? Affatto, questo è Dario Cozza! Si perché il suo ricordo non tramonterà mai, non percorrerà mai il sentiero dell’oblio.
Il rispetto verso il prossimo, l’educazione e soprattutto il garbo nelle sue espressioni sono, e saranno per sempre, il ricordo più bello di una persona raffinata e dallo stile inconfondibile.
I social in queste ore sono densi di pensieri rivolti al nostro caro amico Dario. Non è stato facile per me poter scrivere queste frasi. Voglio concludere questo articolo, che mai avrei voluto scrivere, con un pensiero di Fabrizio Perri, da sempre grande amico di Dario.
“Quando muore un Filosofo è come quando muore un Poeta…non lo vedi, non lo senti…ma lascia un gran vuoto”.
Ciao Dario…
Omar Falvo