BELSITO - «Esterno le mie utopie su come sia possibile prendersi cura di un’altra persona che puoi curare se sei un medico, educare se sei insegnante, supportare se sei un terapista, aiutare poiché siamo tutti animali sociali». Si basa su queste considerazioni dell’autrice Emanuela Cangemi, il libro “A modo mio mi prendo cura di te” pubblicato da Armando editore, che è stato presentato prima dell’emergenza coronavirus nel salone consiliare di Belsito e presso la libreria Mondadori di Cosenza.
Nella prima uscita sono intervenuti il sindaco Antonio Basile, la consigliera delegata alla Cultura Filomena Benincasa, la dottoressa Elvira Cozza, il soprano Lucia Morello, il sacerdote Pasquale Panaro, l’insegnante Maria Scornaienchi, il giornalista Piero Carbone, autore della foto di copertina. Gli intervalli musicali sono stati curati dal chitarrista Roberto Molinaro.
Nel saggio romanzo in chiave musicoterapica, si narra la storia di un gruppo di persone, di amici, ambientata in un piccolo paese di collina (potrebbe essere Belsito, ma qualsiasi altro borgo della nostra bella calabria). E’ una storia musicata, un libretto in quattro atti intervallato da rapidi excursus saggistico- musicologici che non appaiono mai fine a se stessi, perché concorrono a intessere l’universo musicale che fa da sfondo alla narrazione.