"Il nostro lavoro non si ferma mai, tutte le attività istituzionali, nonostante la grave emergenza, causata dal Covid-19, che ha colpito diversi militari della Compagnia dei carabinieri di Rogliano, sono andate avanti", queste le primissime dichiarazioni del Capitano Mattia Bologna, in seguito all'operazione "Brother". " Oggi è il coronamento di indagini iniziate nel mese di ottobre del 2018. Sin dalle prime luci dell'alba, sul territorio della valle del Savuto, sono stati impegnati circa 80 uomini, circa 40 appartenenti alla Compagnia carabinieri di Rogliano", ha concluso lo stesso.
Il comunicato stampa integrale, sull'operazione "Brother" è consultabile sulla nostra testata.
Omar Falvo
Giornalista Pubblicista
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