di Nicoletta Toselli
Iniziativa del Comitato di Cosenza " Nessun profitto sulla pandemia" per “liberare” i brevetti dei vaccini da BigPharma con un milione di firme, una necessità urgente e indilazionabile.
Ad accettare la sfida e “sposare” la causa dei “brevetti liberi” oggi i membri del comitato, così come altri in tante città italiane, saranno impegnati a raccogliere le firme in piazza Kennedy a Cosenza dalle ore 11.00 alle 13.00.
”O il brevetto, o la vita” questo lo slogan di Right2cure/DirittoallaCura.
Vittorio Agnoletto, portavoce della Campagna Europea Diritto alla cura: “Un click per liberare i brevetti dei vaccini dai superpoteri delle aziende farmaceutiche”, questa la parola d'ordine del Comitato Italiano della Campagna Europea Diritto alla Cura, che ha promosso l'iniziativa invitando tutti a partecipare.
Per chi non potrà recarsi in piazza a Cosenza il comitato cittadino invita a firmare la petizione per la raccolta di un milione di firme cliccando qui www.noprofitonpandemic.eu/it
“Bisogna spezzare la spirale vorticosa dei numeri - sostiene il Comitato- con cifre, dosi, date e destinazioni che non si rispettano, perchè le capacità produttive delle aziende detentrici dei brevetti sono limitate.
Così come non sono tollerabili vicende sconcertanti come quella di AstraZeneca e dei 29 milioni di dosi 'imboscate': occorre sottrarsi al condizionamento assoluto delle aziende farmaceutiche, che sfuggono ad ogni controllo e decidono solo in base ai profitti, senza rispetto di accordi e contratti”
L'obiettivo della Campagna Europea Diritto alla Cura, promossa in Italia da un gruppo di personalità di prestigio, a cui aderiscono ad oggi 92 Organizzazioni, è quello, appunto, di raccogliere 1 milione di firme, utilizzando lo strumento dell’ICE, Iniziativa Cittadini Europei, per obbligare l’UE a modificare gli accordi commerciali con una sospensione, almeno temporanea, dei brevetti dei vaccini.
Sospensione richiesta da India e Sudafrica, con il sostegno di un centinaio di Paesi alla riunione del WTO dello scorso 11 marzo e fino ad ora contrastata da Usa-Ue-Uk-Giappone-Brasile-Canada-Svizzera-Australia e Singapore: una pesante e pericolosa battuta d'arresto per il diritto alla salute della comunità mondiale, che verrà contrastata in ogni modo.
Per maggior informazioni sulla campagna e firmare la petizione: www.noprofitonpandemic.eu/it, "Diritto alla Cura, nessun profitto sulla pandemia"
Saranno rispettate tutte le normative vigenti anti covid.