GRIMALDI – Agire insieme alle altre amministrazioni del territorio, per realizzare il bene comune. È questa la richiesta che il consigliere di minoranza Attilio Rino (Il Sogno per Grimaldi) avanza al sindaco Roberto De Marco.
La lettera che Rino indirizza al primo cittadino è un vero e proprio invito a promuovere, coinvolgendo tutti i comuni del Savuto, una comunione d’intenti «che possa portare a un’accelerazione delle azioni e degli interventi, quantomeno di quelli strettamente necessari», al fine di scongiurare che «l’appello del singolo rischi di cadere irrimediabilmente nel vuoto».
Nell'avanzare questo suggerimento, Rino fa riferimento alle recenti esternazioni di alcuni sindaci del comprensorio, «relative alla richiesta di interventi necessari e urgenti volti a ripristinare servizi essenziali per i cittadini». Nello specifico, il consigliere, cita il sindaco di Rogliano, Giovanni Altomare, che nei giorni scorsi «ha chiesto all'Azienda ospedaliera di Cosenza di attivarsi per dotare l’ospedale Santa Barbara di servizi essenziali, quali lo sportello delle prenotazioni, chiuso ormai da tempo, con conseguenti disagi per gli utenti; e il sindaco di Belsito, Antonio Basile, «che ha riportato all'attenzione dei media il problema del ripristino della provinciale 245, dove i lavori non sono mai iniziati, nonostante da tempo sia stato assegnato un finanziamento alla Regione Calabria appositamente per questo scopo».
Agire in maniera unitaria, insieme agli altri comuni del territorio, potrebbe rappresentare, secondo Rino, un’opportunità, perché – sostiene - «l’unione fa la forza, e una comunione d’intenti rappresenterebbe senz'altro un punto di forza importante per Grimaldi e il Savuto».