BELSITO – Un punto di riferimento culturale che l’amministrazione comunale guidata da Antonio Basile dona alla comunità: si tratta del nuovo allestimento della biblioteca Ferri.
La recente sistemazione rappresenta un momento fondamentale del percorso di valorizzazione, con interventi che hanno riguardato in particolare la sistemazione degli ambienti di lettura, attraverso anche la decorazione pittorica ad opera del maestro Gabriele Ferrari, e la catalogazione del materiale librario in ventitré sezioni tematiche.
La biblioteca conta attualmente 1.950 testi, con l’allestimento di uno spazio dedicato alle attività didattiche e progettuali per i bambini, e la creazione, ancora in corso, di una apposita sezione dedicata alla storia locale; altri interventi sono in divenire, come l’applicazione dei nuovi strumenti di catalogazione e ricerca online.
La biblioteca, realizzata con fondi regionali, è intitolata al belsitese Italo Ferri scomparso nel 2003, che insegnò per due anni nelle scuole medie di Lago e di Bianchi; svolse anche la professione forense, e nel 1967 vinse il concorso al ministero dell’Agricoltura.
Ferri aveva un forte attaccamento alle proprie origini, amava comporre versi, ispirato dalle suggestive atmosfere paesaggistiche del suo borgo.
La situazione di emergenza Covid non ha permesso finora di poter inaugurare la nuova biblioteca alla presenza dei familiari di Ferri, ma la struttura è comunque già fruibile.
Piero Carbone, giornalista pubblicista