a cura di Franco Vetere
"Alla stregua del pensiero bruniano, il Filosofo di Stilo abbraccia la ricerca ermetica e magica, che gli causerà, nel primo arco di vita, lungo martirio psico-fisico per fittizi processi inquisitori. Nella sua terra natale lascia trapelare le sue capacità profetiche e i suoi intenti rivoluzionari, pervasi da innovativa politica laica. Ornato di uniche capacità predicatorie, forgia una magnetica personalità che attira tutti gli strati sociali della Terra calabra, nel miraggio di una rivolta generale contro il potere prevaricatore, sia esso statale che religiosi, e che generi un trapasso verso una repubblica più illuminata, nella cui struttura propone di realizzare l'ermetica idea di edificare una comunità sociale, albergante in una fantastica "Città del Sole", che appaghi il suo ossessivo pensiero, mutuato dalla lettura di Testi ermetici, trattanti la composizione delle Città celesti, della Città di Dio e del Sole.